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Come spiegare ad un bambino l’arrivo di un fratellino

L’arrivo di un bambino in famiglia può essere vissuto come un evento sconvolgente dai piccoli, per cui è necessario preparare in anticipo i propri figli ad accogliere un fratellino o una sorellina con gioia e con entusiasmo.

Durante il periodo della gravidanza il momento in cui annunciare una futura nascita è una scelta personale, ci sono genitori che decidono di dirlo sin dall’inizio, altri che invece aspettano quando il pancione inizia a fare la sua comparsa, il tutto va valutato a seconda dell’età e del grado di maturità del bimbo a cui dover dare l’annuncio. Per i bambini in età pre-scolare, ad esempio, l’idea di dover aspettare 9 mesi per conoscere il nuovo membro della famiglia può essere molto difficile da comprendere, per cui è meglio iniziare a parlargliene quando la gravidanza è già inoltrata e potreste collegare l’arrivo del fratello o della sorella a quello della stagione in cui si prevede che debba nascere, così che essi possano fantasticare e percepirlo come un avvenimento speciale.

Se notate che il vostro bimbo si mostra curioso e vi pone molte domande sul mondo dei bebè, potete soddisfare la sua curiosità magari leggendo qualche libro o qualche rivista sui neonati, mostrandogli delle immagini e un’idea carina, per prepararlo all’evento, è portarlo con voi quando dovete fare qualche ecografia, per fargli sentire il battito del cuore del piccolino o della piccolina. Utile è anche parlargli del fratellino come di un futuro compagno di giochi, in modo che viva la situazione in maniera del tutto positiva e che non sviluppi sentimenti di gelosia.

Quando siete prossime al parto è bene che affidiate il vostro bambino più grande ai nonni o ad altri parenti o amici a cui è più legato, affinché non si senta trascurato e magari potreste suggerirgli di impegnarsi a scegliere un bel regalo per il fratello o una torta per festeggiare, per farlo sentire importante e partecipe dell’evento. E mentre siete in ospedale cercate, se vi è possibile, di mantenervi in contatto con lui per telefono. Nel caso in cui sia necessario spostare il suo lettino e fare delle variazioni in camera per accogliere la culla del nuovo arrivato, organizzatevi alcune settimane prima, per prepararlo psicologicamente al cambiamento della routine a cui è abituato.

Quando il bebè finalmente arriva a casa, fate in modo di coinvolgere al massimo il fratellino maggiore, per esempio assegnategli il compito da assistente al cambio dei pannolini, oppure fatelo essere presente durante la poppata, magari per un po’ fategli reggere il biberon, ovviamente il tutto va organizzato in base alla sua età. Può capitare che alcuni bimbi reagiscano male, che si sentano messi in secondo piano e che mostrino rabbia e delusione, assumendo atteggiamenti molto più infantili, potrebbero piagnucolare, tornare a fare la pipì nel letto o avere attacchi di collera, se succede questo dovete considerare che è una fase assolutamente normale, è opportuno che reagiate con umorismo e che facciate sentire al bambino più che mai il vostro affetto, anziché rimproverarlo e presto si calmerà e sarà contento di poter condividere il suo tempo e i suoi giochi con l’amato fratellino.

Scritto da Antonietta Zazzara
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