La cocciniglia è un insetto che perfora la lamina fogliare per nutrirsi della linfa delle nostre piante. Sia da appartamento che da esterno, sia chiaro.
E’ un vero e proprio parassita molto piccolo. Come riconoscerlo? La sua grandezza va dai pochi millimetri, al mezzo centimetro ed in genere si forma in colonie biancastre.
I maschi sono più pericolosi per le piante, in quanto sono alati, mentre le femmine che depongono le uova, le perdono insieme alle zampe. La loro consistenza è semirigida e le vediamo spesso su conifere e piante ornamentali, ma anche sulla vite e sugli agrumi.
Riparate dalla luce, le vediamo tra le fessure dei rami e nel terriccio con molto azoto, umido e poco ventilato. Se vediamo diverse formiche sulla pianta stessa, potrebbe essere un sintomo della malattia e della presenza della cocciniglia.
Come si debella? Disinfettando le foglie e i fori causati dagli insetti con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool. Va bene anche l’olio bianco e una preparazione con anticoccidici e insetticidi da contatto.
