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Imparare ad amare il corpo dopo il parto può sembrare difficile, ma ci sono alcune cose importanti a cui dovreste pensare. Credo che siamo tutti d’accordo sul fatto che la gravidanza (e anche il processo stesso del parto) sia bellissimo. Ma a volte è difficile sentirsi belle nel proprio corpo dopo il parto. Spesso ci sentiamo più estranee; tutto è estraneo e niente è al suo posto.
Molte di noi sono un po’ più grandi e più tozze di quando sono nate, e questo può essere difficile da accettare. Amare i nostri nuovi bambini è facile. Ma come impariamo ad amare questa nuova versione di noi stessi?
Come imparare ad amare il nostro corpo dopo il parto?
Seno cadente
Certo, non è più vivace come una volta, ma a chi importa? Questo seno ha sostenuto e dato vita a uno splendido bambino. La gravidanza e l’allattamento fanno apprezzare il miracolo che è il nostro corpo come nient’altro ha potuto o potrà mai fare. Inoltre, alcuni interventi possono rimetterlo al suo posto.
Una vita più larga
Arriva un momento e un luogo in cui non ci si preoccupa più di quello che pensano gli altri. Questo inizia in sala parto (con la moltitudine di estranei che controllano le vostre parti basse) e si spera che rimanga per tutta la vostra vita adulta. Dopotutto, il vostro girovita è più largo per una buona ragione. Avete portato e fatto nascere i vostri figli e il vostro corpo dopo il parto: ciò dovrebbe rendervi orgogliose del risultato ottenuto. E chi non ama fare shopping per un nuovo guardaroba? Parliamoci chiaro: la perfezione esiste nei neonati (sono tutti perfetti), e questo è quanto.
Ovviamente, esistono dei modi per bruciare velocemente i grassi o per combattere la diastasi rettale, ma dovete comunque imparare ad amare e accettare i cambiamenti normali di questo processo.
Smagliature
Uno dei ricordi più comuni del corpo dopo il parto. Inoltre, sono la prova che avete portato in grembo un dolce fagottino di gioia per nove mesi. Siete belle, forti e vi siete guadagnate quelle strisce da tigre. Sfoggiate queste smagliature con orgoglio, mamme!
