A partire dal quarto mese, l’orologio interno di tuo figlio dovrebbe aver cominciato a funzionare e perciò egli, a questo punto, dovrebbe essere in grado di percepire la differenza tra il giorno e la notte. C’è di più, dovrebbe essere sulla buona strada per giungere ad un modello di sonno prestabilito. In questo lasso di tempo, i bambini hanno bisogno in media di dormire almeno 14 ore al giorno: a 4 mesi, un bambino può dormire la notte fino a otto ore senza aver bisogno di mangiare. I bambini di questa età fanno la nanna circa 4 o 5 ore di giorno, distribuite in vari pisolini.
Questo è il momento in cui i bambini diventano troppo grandi per la culla e dunque occorre spostarli lettino, preferibilmente nella loro stanza, dove possano dormire tranquillamente senza interruzioni. Se invece non avete ancora sperimentato il distacco neppure di notte, questo è il momento per iniziare.
I bambini hanno bisogno di una routine quotidiana, perciò è importante avere un orario stabilito in cui il bambino va a nanna. “Una volta che l’orologio interno del bambino comincia a funzionare, noterai che il bambino comincia a manifestare la necessità di andare a dormire in quell’orario, per esempio sbadigliando o piangendo” dice Nadav Traeger, M.D, direttore del reparto di medicina pediatrica del sonno all’ospedale pediatrico Maria Fareri presso il Westchester Medical Center. Una volta che hai compreso qual è l’ora della nanna, ti organizzerai per far sì che tuo figlio ci arrivi pronto, con il pigiama e bello pulito, in modo che possa essere a letto all’ora stabilita.
