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Curare la bronchite nei bambini: i diversi tipi di aerosol

La bronchite puo' essere un problema invalidante per i più piccoli. Ecco tutti i metodi farmacologici per superarla al meglio.

Capita spesso che neonati e bambini vengano colpiti da tossi o bronchiti persistenti, che richiedono una guarigione lenta e il più delle volte fastidiosa. Spesso infatti arrossamenti e gonfiori della gola creano nei più piccoli parecchi disagi e difficoltà, difficili da calmare o perlomeno attutire nel breve tempo.

Per superare la bronchite bambini uno dei modi più semplici, per non dire più efficaci degli ultimi tempi, è sottoporsi all’aerosol, anche perché diventa anche un’ottima scusa per leggere qualche buon libro di favole o per passare del tempo insieme al bambino in maniera diversa e più tranquilla. Specialmente per i più piccoli risulta una cura che riscuote molto successo, perché riesce a liberare le vie respiratorie in meno tempo e con molta più facilità di qualsiasi sciroppo.

I migliori aerosol per bambini

Nel caso dei più piccoli, gli elementi più importanti da prendere in considerazione per la scelta dell’aerosol migliore, sono sicuramente la praticità e la facilità di utilizzo. Gli aerosol più consigliati per la bronchite bambini e neonati sono proprio quelli creati appositamente per loro, infatti la maggior parte di questi, contiene al suo interno non solo l’apparecchio con il tubicino ma anche le diverse misure di mascherine. Le mascherine intercambiabili sono un elemento perfetto, per non dire fondamentale per i bambini in crescita, infatti permettono di adattare la mascherina a seconda dell’età del piccolo. Le marche nella maggior parte dei casi si equivalgono, in quanto tutti gli aerosol creati per i più piccoli presentano diverse caratteristiche in comune. Conviene in ogni caso optare per il prodotto che presenta il maggior numero di mascherine intercambiabili con un buon rapporto di qualità prezzo.

Come farlo fare ai bambini

Far fare l’aerosol ai bambini spesso non è semplice, non solo perché a volte presenta un rumore fastidioso ma anche perché obbliga il bimbo a stare fermo nella stessa posizione per diverso tempo, elemento che annoia e non piace sicuramente a nessun bambino. Per questo motivo è consigliabile somministrare al piccolo l’aerosol in momenti in cui non gli dispiaccia stare fermo, anche solo approfittando della stanchezza magari serale. Oppure si può fare l’aerosol con la scusa di leggere insieme una storia oppure mentre il piccolo guarda un cartone alla televisione. In ogni caso è importante la supervisione di un adulto, perché non solo venga fatto correttamente tenendo l’apparecchio in modo consono per l’ottenimento di un buon risultato, ma perché non si riveli un pericolo.

Cosa mettere nell’aereosol

I farmaci da mettere all’interno dell’aerosol per curare la bronchite bambini sono diversi a seconda della patologia che si vuole curare, tra le più diverse si hanno tosse secca o grassa, mal di gola (il più frequente e facile da contrarre) o raffreddore. In tutti i diversi casi è importante attuare il dosaggio corretto indicato dal medico, senza aggiungere elementi non consigliati, ma anzi ponendo particolare attenzione a non dimenticare nulla per avere un buon risultato. Le indicazioni da usare prima di sottoporsi al trattamento dell’aerosol prevedono un accurato lavaggio delle mani, con l’obbligo di disinfettare tutti gli strumenti di utilizzo e soprattutto l’intero esaurimento delle miscele all’interno dell’aerosol, perché se fatto non per interno non porta agli stessi benefici che se utilizzato interamente.

Avvertenze e controindicazioni

Le maggiori e più utili avvertenze riguardano la corretta pulizia dell’apparecchio, per ottenerne sempre un risultato non solo efficace ma che non comporti danni. Ogni qualvolta si utilizzi l’aerosol è necessario al momento del termine del trattamento, disinfettarlo accuratamente e pulirlo (processo da svolgere ogni qualvolta si venga a contatto con l’apparecchio), così da evitare la possibile e continua trasmissione di germi nel caso di un secondo utilizzo.

Inoltre è sconsigliato utilizzare l’aerosol troppo spesso e non per indicazioni date dal proprio medico, questo perché spesso si sottovaluta l’azione del macchinario considerandolo un semplice “aiutante” di guarigione, più che una metodologia di cura vera e propria. L’aerosol in ogni caso se usato troppo spesso potrebbe non portare agli stessi benefici a cui porta nel caso in cui venga utilizzato solo in caso di necessità, questo perché potrebbe dare assuefazione e quindi non funzionare più in modo adeguato se utilizzato troppo di frequente.

L’aerosol risulta un ottimo metodo per curare patologie come tosse, mal di gola o raffreddore. In ogni caso prima di qualsiasi utilizzo è bene consultare il proprio medico sia per le componenti da utilizzare che per le dosi adeguate, per far si che si possano ottenere risultati efficaci nel modo più sano e corretto possibile.

Scritto da Giulia dal Prà
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