Si avvicina il tempo delle vacanze e per molti bambini significa mare, nuotate, bagni.
Piscine, laghi, stagni, e le spiagge significano divertimento estivo e fresco sollievo dal caldo. Ma l’acqua può anche essere pericolosa per i bambini se i genitori non prendono le dovute precauzioni.
I bambini hanno bisogno di costante supervisione intorno all’acqua – se l’acqua è in una vasca da bagno, una piscina per bambini, un laghetto ornamentale, una piscina, un centro benessere, la spiaggia o un lago.
Insegnare ai bambini a nuotare sempre quando e dove un bagnino è in servizio. Non devono fare il bagno vicino al molo o palificazioni perché i movimenti d’acqua improvvisi possono fare in modo che i nuotatori entrino in collisione con loro.
A differenza delle acque calme di una piscina, la spiaggia ha pericoli speciali come le correnti e le maree. Verificare con il bagnino e imparare a conoscere le condizioni dell’acqua.
Non permettere che i bambini nuotino in grandi onde o risacche, e dire loro di non stare con le spalle all’acqua perché un’onda improvvisa può facilmente infrangere loro contro.
Il bambino può fare il bagno in mare da solo verso i 10-12 anni a patto che un adulto, un genitore lo supervisioni e lo controlli in modo che non vada troppo al largo.
