Poesie di Gianni Rodari sulla Pasqua

Gianni Rodari è stato un noto scrittore e giornalista italiano del ‘900. Ha scritto molte filastrocche e racconti per bambini, alcune scelte in occasione della Pasqua.

Chi era Gianni Rodari

Gianni Rodari è uno scrittore divenuto molto famoso dagli anni ’30 in poi. Ha cominciato scrivendo racconti per poi pubblicarli sul giornale dell’azione cattolica. Ma diventa molto conosciuto per racconti, filastrocche e poesie per giovani ragazzi e bambini intorno agli anni ’60.

Molto attivo socialmente, da giovane partecipa all’Azione Cattolica e trascorre molto tempo con i giovani sia grandi che piccini. In questi incontri esprime il suo lato educativo ma anche divertente.

Pubblica molte filastrocche per la casa editrice Einaudi. Pubblica il suo primo libro per ragazzi “Filastrocca in cielo ed in terra” nel 1959. Collabora anche scrivendo per l’Enciclopedia per ragazzi, “I Quindici”. Fra le tante poesie e filastrocche, in occasione della Pasqua, sono anche molte le poesie di Gianni Rodari dedicate a questa festa.

Poesie e filastrocche

Molto spesso capita che i nostri bambini in occasione di qualche ricorrenza o festività, debbano imparare a memoria delle poesie o filastrocche. Molte di queste non sono solo utili per onorare qualche festività. Ma le parole di Gianni Rodari hanno un significato pieno di insegnamento.

Infatti, le sue opere e raccolte sono state tradotte in molte lingue diverse diffuse un po’ ovunque. Nel 1970, ha anche vinto il Premio Hans Christian Andersen. Tra alcune citiamo “La freccia azzurra”, “Favole al telefono”…Sono talmente tante che le possiamo dividere in categorie.

Le categorie di filastrocche

Possiamo suddividere la filastrocche in “Filastrocche per la scuola cioè utili a fornire degli insegnamenti”. E le filastrocche per tutti i giorni, come “La cicala e la formica”. Altre sono messe in musica e cantate come “Ci vuole un fiore”, famosissima e apprezzatissima dai bambini. Tutt’ora ancora canticchiata dai bambini di un tempo e apprezzata dai bambini di oggi. Molte sono le filastrocche in cui ci capita di imbatterci senza sapere che l’autore è proprio Gianni Rodari.

Molte sono le filastrocche e le poesie dedicate alle feste come Natale e Capodanno come “Lo zampognaro”, “Anno nuovo”, “E’ in arrivo un treno carico di…”, “La Befana Spaziale” e così via, tantissime altre. Per carnevale altre filastrocche allegoriche, come “Carnevale, ogni scherzo vale”. Una frase diventata un modo di dire. E altre per l’Epifania e Pasqua, insomma nessuna occasione è dimenticata.

Poesie sulla Pasqua

E’ arrivata la Pasqua e come sempre ai nostri bambini della Scuola Materna, Asilo o Scuola Primaria, vengono proposte delle poesie dalle maestre. La scelta per lo più ricade su una poesia o una filastrocca di Gianni Rodari. E’ un’ottima occasione per i bambini durante la festività recitare la belle parole del famoso scrittore. E poi chi non le conosce? Sono dei veri insegnamenti divertenti!

Ma non solo per la scuola, anche durante il pranzo pasquale il bambino può arricchire la festività con una recita in famiglia. Capita che i nonni, a volte più che i genitori conoscano già i versi e le parole di Gianni Rodari. Perché non recitare tutti insieme qualche bella poesia. O magari una divertente filastrocca!

Filastrocche varie sulla Pasqua

Le due filastrocche per bambini sulla Pasqua di Gianni Rodari più conosciute e più recitate sono:

Dall’uovo di Pasqua

Dall’uovo di Pasqua
è uscito un pulcino
di gesso arancione
col becco turchino.
Ha detto: “Vado,
mi metto in viaggio
e porto a tutti
un grande messaggio”.
E volteggiando
di qua e di là
attraversando
paesi e città
ha scritto sui muri,
nel cielo e per terra:
“Viva la pace,
abbasso la guerra”

Firmata Gianni Rodari

Il pulcino marziano.
Ho visto, a Pasqua,sbarcare 
dall’uovo di cioccolato
un pulcino marziano.
Di certo il comandante, di quell’uovo volante
di zucchero e cacao

con la zampa ha fatto ciao.
E il gatto, per la sorpresa
non ha detto neanche: “Miao”.

Firmata Gianni Rodari

Commenti sulle poesie

Queste appena citate sicuramente o voi o i vostri bambini hanno avuto modo di citarle. La prima delle due elencate sopra, possiamo dire che è una poesia più che una filastrocca. Adatta magari ai bimbi più grandicelli. Mentre la seconda è una vera e propria filastrocca da canticchiare come uno scioglilingua. Anche molto corta per i più piccini.

Ma se non viene proposta a scuola, non sempre sui libri di testo può essere inserita una di queste simpatiche filastrocche, proponetela voi ai bimbi. Ormai la scelta è difficile, molti scrittori e scrittrice si cimentano in poesie per bambini. Magari vi divertirete ad impararla ed a recitarla insieme!
i Pasqua è uscito un pulcino di gesso arancione col becco turchino. Ha detto: “Vado, mi metto in viaggio e porto a tutti un grande messaggio”. E volteggiando di qua e di là attraversando paesi e città ha scritto sui muri, nel cielo e per terra: “Viva la pace, abbasso la guerra”.