Le fonti governative e i media avevano diffuso la notizia di una epidemia di Ebola scoppiata in alcuni stati dell’Africa fra cui la Sierra Leone durante lo scorso inverno, malattia che avrebbe mietuto all’incirca 300 morti; avevano oltre a questo detto che la situazione sarebbe rientrata presto sotto il controllo delle autorità sanitarie.
Tutto quanto è stato smentito da un comunicato di Medici Senza Frontiere, diramato dal Direttore Bart Jansens; la situazione non è sotto controllo, anzi l’epidemia si è scatenata più forte che mai; attualmente 60 sono i focolai di infezione nell’Africa Occidentale, gli stati più colpiti sono Sierra Leone, Guinea e Liberia; sono ormai più di 500 i casi diagnosticati , 80% il tasso di mortalità e le strutture, il personale approntati da MsF oramai sono insufficienti per far fronte al Virus.
L’Ebola è un Virus letale per l’uomo, scoperto solo negli anni 70′ , si trasmette per contagio animale e poi attraverso il contatto di fluidi corporei infetti; ha un decorso rapido con febbre elevata ed emorragie interne.
Oltre alla difficoltà di trovare mezzi sufficienti per curare un tale numero di persone, spiegano i medici di Msf, c’è il problema della diffidenza da parte della popolazione nei confronti di medici stranieri, l’ignoranza, la difficoltà di controllare folle di persone abituate a vivere in comunità, che frequentano riti e piazze del mercato, esponendosi al contagio.
