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A che ora far rientrare a casa figli adolescenti

L’adolescenza è il periodo della vita, tra i 14 e i 18 anni, in cui ogni ragazzo sente che sta per diventare adulto e si lancia in nuove esperienze con entusiasmo, si è più autonomi rispetto al periodo dell’infanzia, ma non si ha ancora la maturità giusta per essere completamente indipendenti. La smania di crescere porta i ragazzi ad avere nuove abitudini, ad uscire la sera e a rimanere fuori casa fino a tardi, per sentirsi liberi e per dimostrare di essere abbastanza grandi per badare a sè stessi. Questa condizione è però fonte di molta preoccupazione per i genitori, i quali temono che i loro giovani figli possano imboccare una strada sbagliata, frequentare cattive compagnie e si creano delle tensioni tra genitori e figli, specie quando i ragazzi iniziano a far sempre più tardi la sera.

Se vivete questa situazione con vostro figlio o con vostra figlia, non scoraggiatevi perché ci sono delle strategie per gestirla al meglio e fare in modo che rispettino gli orari e che non rientrino più tanto tardi. Ecco 10 consigli su come comportarvi:

  1. Cercate di stabilire un buon rapporto, basato soprattutto sul dialogo e, di conseguenza, sulla reciproca comprensione. Se tra di voi e i vostri figli c’è troppa conflittualità sarà difficile far capire il vostro punto di vista, ma se appianate ogni tensione, i ragazzi rispetteranno e apprezzeranno maggiormente la vostra opinione.
  2. Non dite sempre “no” ad ogni richiesta, non farete altro che aumentare i contrasti e alimentare quello spirito di ribellione che anima tanti adolescenti. Cercate di accettare le nuove esperienze di socializzazione che vivono i vostri ragazzi, perché li aiuta a crescere e a responsabilizzarsi. Bisogna saper dosare i “sì”e i “no” e per ogni circostanza cercate di ottenere dei compromessi, piuttosto che imporre la vostra volontà come se fosse legge.
  3. Fissate un orario ragionevole in cui far rincasare i ragazzi, in base al fatto se devono o non devono andare a scuola il giorno seguente e in base al tipo di serata che si prospetta, se sono liberi il giorno dopo possono rientrare massimo per la mezzanotte, altrimenti non oltre le 23:00. Spiegate quali sono i motivi per cui ritenete che quell’orario sia giusto, invece che imporre tutto con autorità. L’accordo deve sembrare un patto prezioso, frutto di complicità e di reciproco rispetto.
  4. Fate in modo di far percepire a vostro figlio o a vostra figlia che vi fidate di lui o di lei, sapere che i genitori hanno fiducia in loro, rende i ragazzi molto felici; così facendo vostro figlio si sentirà più sereno e agirà con maggior ragionevolezza e non sarà spinto da atteggiamenti di sfida e dalle smanie di voler rompere le regole,
  5. Se vi preoccupate perché i vostri figli non sempre raccontano dove vanno e i luoghi che frequentano, provate a suggerire voi dei posti che ritenete consoni alla loro età e dove sapete che possono divertirsi in maniera sana. Questo vi aiuterà anche nel regolarvi con l’orario; se, per esempio, consigliate di andare al cinema, sapete a che ora finisce il film e potete fissare l’ora migliore per il rientro.
  6. Offrite ogni tanto dei passaggi con la macchina, soprattutto per andare a riprenderli; questo vi permetterà, non solo di gestire l’orario, ma anche di gettare uno sguardo sui posti e sulle persone che vostro figlio o vostra figlia bazzica.
  7. Mostratevi d’accordo ad invitare amici a casa, lasciate uno spazio dove i ragazzi possano incontrarsi tranquillamente e senza intrusioni, come ad esempio la cameretta o la sala, ciò vi farà stare più sereni, perché non c’è l’uscita serale e vi aiuterà a regolarvi sugli orari, in base a come si comportano gli amici.
  8. Quando siete voi ad uscire informate i ragazzi su dove andate e sull’ora in cui rincaserete e telefonate loro in caso di ritardo, in modo da far capire che questo è il comportamento più naturale da tenere nei confronti dei familiari e, trattandoli con rispetto, otterrete pari rispetto.
  9. Se succede che vostra figlia o vostro figlio rincasa più tardi, evitate il rimprovero immediato, cercate di capire se è successo per distrazione e fate presente con decisione che non deve più accadere. Se la circostanza si ripete spesso, allora è il caso di intervenire con una punizione. Una soluzione alternativa potrebbe essere proporre di anticipare la cena per uscire e rincasare prima, (per esempio uscita per le 20:30 e rientro massimo per le 23:30).
  10. Ponetevi come punto di riferimento per qualsiasi cosa, per far sì che i vostri figli sappiano che se dovesse accadere qualcosa possono chiamarvi e contare su di voi. E’ un modo per spingerli a confidarsi, anziché ad agire di nascosto.
Scritto da Antonietta Zazzara
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